Il Cav. Musetti Renato offre consulenza per investire in arte contemporanea e moderna, risultati delle aste, indici e analisi di mercato, valutazioni delle opere. Investire nell’arte è un modo molto redditizio per mettere a frutto parte dei tuoi risparmi. Esistono infatti diversi gradi di fluttuazione, ma la performance non può essere ignorata.

 

Arte Contemporanea

Il termine arte contemporanea di solito si riferisce all’arte creata oggi. L’uso dell’aggettivo generale “contemporaneo” per definire l’arte odierna deriva anche dalla mancanza di una scuola artistica dominante o distinta riconosciuta da artisti, storici dell’arte e critici.

Investire in arte contemporanea e moderna è un modo molto redditizio per mettere a frutto parte dei tuoi risparmi. Esistono infatti diversi gradi di fluttuazione, ma la performance non può essere affatto scartata. Il problema è che, così come è vero che si possono fare buoni profitti, è anche più facile commettere errori. Compra qualcosa, solo per scoprire qualche anno dopo che ciò che hai comprato in realtà non ha valore. Ciò accade soprattutto quando si agisce senza una reale comprensione del vasto mondo dell’arte, che è un mondo affascinante ma, per quanto riguarda il mercato, raramente è guidato da regole certe e verificabili. Potresti anche voler diversificare il tuo portfolio e concentrarti su dipinti, sculture o fotografie, ma hai paura di commettere un errore.

Arte e Mercato 

L’arte e il mercato sono due entità distinte e indipendenti, seppur strettamente legate e connesse tra loro. È come parlare di uno sport, come il calcio, ma parlare di due partite diverse in due partite diverse giocate su due campi diversi. Se valutiamo il valore artistico di un’opera, lo stile di un artista e la sua importanza culturale, giochiamo ad un gioco; se analizziamo il valore economico di un dipinto o di una scultura, giochiamo ad un altro gioco. Questo significa che arte e mercato non si incontreranno mai? No, a volte si incontrano, ma il più delle volte c’è un forte disallineamento e il mercato si comporta un po’ come un cavallo pazzo: corre davanti ad alcuni artisti e ne lascia indietro altri, e questo comportamento fa arrabbiare tanti amanti del nostalgico bene e del bello.

Storia dell’arte

Nella storia dell’arte ci sono alcuni artisti importanti ed altri che non hanno lasciato traccia. Se cancelliamo la “Storia dell’arte” di Cézanne non capiremo più Picasso: senza Picasso crollerebbe il castello di tutta la storia dell’arte del Novecento. Lo stesso vale per Lucio Fontana, Andy Warhol e tanti altri. Il mercato spesso non è in sintonia con la storia dell’arte, soprattutto oggi, quando alcuni artisti importanti e storicizzati continuano a imporre prezzi accessibili. In questo momento gli artisti del dopoguerra (Vedova, Afro, Manzoni, Fontana, Castellani) hanno raggiunto un apprezzamento irraggiungibile per la maggior parte delle persone, la riscoperta degli artisti cinetici e dell’arte analitica è in progress. Una volta che anch’essi raggiungeranno una certa altezza, il mercato si muoverà nella direzione che prenderà nei prossimi decenni. La cosa da fare è anticipare i tempi e comprare gli artisti prima che diventino obsoleti e assorbiti dal mercato